Come ricaricare Postepay con PayPal

PayPal è uno dei servizi di pagamento digitali tra i più famosi e sicuri al mondo, con centinaia di milioni di utenti, attivi anche in Italia. Allo stesso modo, Postepay è tra le principali carte prepagate e di debito diffuse nel Bel Paese, ed è quindi naturale che si voglia trovare sempre nuovi metodi per ricaricarla in modi veloci e sicuri: tra questi, PayPal è tra i più veloci e pratici se si ha un conto.

Attenzione però, perché con PayPal sarà possibile ricaricare esclusivamente la carta Postepay classica e non la Postepay Evolution dotata di IBAN.

In questo articolo andremo ad analizzare nel dettaglio come fare per associare un conto Postepay a un conto PayPal, come ricaricare la nostra carta prepagata, il costo dell'operazione e le sue tempistiche.

Per poter fare una ricarica Postepay con PayPal dovremo necessariamente associare la carta PostePay al nostro conto PayPal. Per farlo basterà seguire un procedimento semplice e veloce che descriveremo qui punto per punto.

  • Andare sul sito PayPal.com
  • Accedere al proprio account inserendo le credenziali (indirizzo email e password)
  • Cliccare sulla voce "Portafoglio" nel menu blu in alto
  • Cliccare su "Collega una carta"
  • Inserire i dati richiesti della carta Postepay che si vuole associare (non necessariamente la nostra), tra cui: numero carta, tipologia di carta, scadenza, codice di sicurezza presente sul retro della carta e l'indirizzo di fatturazione
  • Cliccare sul tasto blu "Collega carta".

Fatto ciò, il sistema addebiterà un microscopico importo sulla carta Postepay collegata per assicurarsi che i dati inseriti siano corretti e validare l'operazione. Per controllare che quest'ultimo sia stato addebitato, dovremo andare sull'estratto conto della Postepay e appuntare il codice di 4 cifre presente nella causale dell'importo di cui sopra.

Tornati quindi sul sito di PayPal.com dovremo:

  • Cliccare su "Portafoglio"
  • Cliccare sulla nuova icona appena comparsa della carta Postepay
  • Cliccare su "Conferma carta" e inserire il codice a 4 cifre appuntato in precedenza nello spazio dedicato

Da questo momento in poi la carta Postepay e il nostro conto personale di PayPal saranno collegati e potremo ricaricare direttamente con i fondi di quest'ultimo la nostra carta prepagata.

Come ricaricare la Postepay da PayPal

Una volta completato il processo di collegamento della carta Postepay al conto PayPal, avremo principalmente due metodi per effettuare la ricarica:

  • Tramite browser online: accediamo al sito Postepay.com con un browser come Chrome o Firefox e facciamo login. Da lì, cliccare su "Portafoglio" e poi su "Trasferisci denaro", selezioniamo la Postepay collegata precedentemente e scriviamo l'importo da trasferire. Clicchiamo infine su "Conferma" per completare il trasferimento.
  • Tramite smartphone: accediamo all'app PayPal liberamente scaricabile sugli store dedicati dei sistemi Android e iOS. Una volta aperta l'app, cliccare sui tre puntini presenti in "Saldo PayPal", subito dopo su "Vedi dettagli" e infine sul tasto "Trasferisci" indicando la somma desiderata da trasferire.

Per assicurarsi di aver portato a buon fine l'operazione, è possibile controllare il tutto nella sezione "Cronologia".

Tempistiche e costi

Eseguire una ricarica Postepay tramite il conto PayPal seguendo i punti dei paragrafi precedenti è facile e prenderà poco tempo, ma per far sì che la ricarica arrivi sulla nostra prepagata dovremo aspettare qualche giorno: in media i soldi compariranno sul nostro saldo entro 2 giorni lavorativi.

In alcuni rari casi però, può accadere di dover aspettare fino a 5 giorni lavorativi per ricevere il denaro trasferito.

Riguardo la questione dei costi da coprire invece, le commissioni sulle somme da trasferire vengono calcolate in base alla somma selezionata. Su quest'ultima verrà addebitato l'equivalente dell'1% della ricarica, ma l'importo prelevabile si aggirerà sempre tra un minimo di 0,25 euro e un massimo di 10 euro, che non verranno mai superati.

Infine, se durante il trasferimento sarà necessaria la conversione di una valuta, si applicherà un tasso maggiorato di cambio rispetto a quello che è il reale tasso di cambio, equivalente a un surplus del 4%.

Carte menzionate in questo articolo:

Scritto dalla redazione di Cartetop.it
La redazione Articolo scritto dal nostro team di redattori, appassionati conoscitori delle principali carte di pagamento.